Chi è Pinocchio? (Mostra)

Tutti nascono bambini.
Un pezzo di legno nasce bambino.
Burattini si diventa, per mano di padre, per mano di madre,
per le dita di una mano che i soldi deve guadagnare.
Ma tu che ne sai!

La strada è lunga. La strada è mia.

Ho perso il sogno Ho perso il filo.

Erminia De Luca

 

Il 5 dicembre 2023 dalle 18 alle 21 inaugureremo la mostra “Chi è Pinocchio?” di Erminia De Luca.
La mostra sarà visibile fino al 7 gennaio 2024.

La mostra si compone di 7 illustrazioni estratte dal libro “E ora dipende da te” ispirato da “Le avventure di Pinocchio, storia di un burattino” di Carlo Collodi, dove l’artista ha selezionato alcuni dei testi originali per affiancarli ad immagini realizzate da lei. Un lavoro che parte dall’immagine fotografica di paesaggi in bianco e nero della terra toscana, e dalla matita con la quale sono disegnati i personaggi, la fotografia e il disegno si fondono in un’unica visione. La scrittura di Collodi è nei dialoghi, fedele e senza modifiche, e diventa forma grafica.

Per la produzione di questo lavoro, che è di fatto un libro d’artista, Erminia si è domandata chi fosse Pinocchio, un bambino monello? Un uomo grande che gioca a nascondino? Un pezzo di legno insoddisfatto del suo stato di essere vegetale? Chi è questo burattino che si è fatto conoscere in tutto il mondo e perché.

Tutti lo conoscono, ma pochi hanno letto la sua storia. Che per gli adulti rappresenta una serie infinita di disavventure; fatta di inganni, di miseria e spavalderia; e per i bambini è il cartone animato della Walt Disney, che del vero Pinocchio ha ben poco.

Si rivela, questa lettura, un viaggio di iniziazione. La storia di tutti quelli che lasciano la casa del padre e si vanno a cercare. Una storia di libertà e di perdita, una continua morte e rinascita.

Rimanendo fedele al libro, ma con una prospettiva differente rispetto alla completezza del racconto, l’artista ha scelto di rappresentare un pezzo de “Le avventure di Pinocchio”. Il dialogo tra il burattino e gli animali e come la dimensione della natura partecipa al percorso di iniziazione e trasformazione da quello che si crede di essere (in questo caso un pezzo di legno) a quello che si è (un bambino).

In occasione dell’inaugurazione sarà presente l’artista e sarà inoltre possibile visionare ed eventualmente acquistare il libro.

 

ERMINIA DE LUCA – POETESSA VISIVA

Di nascita pugliese, milanese per professione. Nasce dalla fotografia, con una formazione autodidatta. Tra il 1994 e il 1999 lavora in Puglia e a Roma centrando la sua ricerca su tematiche che spaziano dalla natura morta all’autoritratto, in particolare attraverso l’uso del negativo o di trattamenti speciali in fase di stampa. Durante questo periodo di sperimentazione collabora con il Centro Culturale il Fotogramma di Roma.

Dal 1999 si trasferisce a Milano, grazie all’assegnazione di una borsa di studio biennale che le permette di frequentare l’Università dell’Immagine del fotografo Fabrizio Ferri. Inizia così a spostarsi “fuori dal sé” trovando nel paesaggio naturale la sua nuova tematica di indagine. I soggetti di questa seconda fase di lavoro stanno in bilico tra la leggerezza e una quasi-astrazione delle forme. Dal 2015 contamina la fotografia di altri linguaggi e mezzi espressivi, arrivando a realizzare dei progetti artistici multidisciplinari, in cui l’immagine fotografica si fonde con il disegno a matita e la scrittura. L’indagine del sentire umano è il tema principale del suo lavoro e, nelle sue esplorazioni artistiche, utilizza differenti mezzi per dare corpo ad un sentimento rendendolo avvicinabile all’animo attraverso poemi visivi.

https://erminiadeluca.it/

 

SuperOtium è una casa nel cuore di Napoli pensata per accogliere turisti, artisti, viaggiatori e creativi. Un luogo di incontro dove convivono residenze per artisti, incontri, mostre e l’attività ricettiva, per ispirare gli artisti e i creativi e mettere in discussione gli assunti dei viaggiatori, proponendo nuove prospettive attraverso cui guardare la città.

Il programma di residenze di SuperOtium ha visto, fra gli altri, Kensuke Koike, Pietro Gaglianò, Massimo Uberti, Hypereden, Bianca Felicori (Forgotten Architecture), Paz Ortùzar (in collaborazione con l’istituto Cervantes di Napoli) Giovanna Silva (in collaborazione con Lorenzo Xiques), Nuvola Ravera (in collaborazione con Made in Cloister), Blase (in collaborazione con ShowDesk), Yasser Almaamoun (in collaborazione con il Goethe Institut), Khaled El Mays (in collaborazione con Edit Napoli).

www.superotium.it

Data

Dic 05 2023

Ora

18:00 - 21:00

Luogo

SuperOtium
Napoli
SuperOtium

Organizzatore

SuperOtium
Email
project@superotium.it
Sito web
https://www.superotium.it/about