DI LUOGHI, RITI E DESIDERI – Matilde Cassani – restituzione della residenza
DI LUOGHI, RITI E DESIDERI
Matilde Cassani
restituzione della residenza
15 dicembre 2024
ore 17.00
C/O SuperOtium
via Santa Teresa degli Scalzi, 8 – 80135 Napoli
Il 15 dicembre alle 17.00, al termine della sua residenza a Napoli, con il Matronato del Madre, e alla vigilia del rito della liquefazione del sangue di San Gennaro, Matilde Cassani presenterà il suo sguardo sulla città attraverso una sua opera già esistente, accompagnata da studi e riflessioni sviluppati durante la sua permanenza napoletana.
L’evento sarà l’occasione per incontrare l’artista, dialogare con lei e approfondire il suo lavoro, la sua ricerca e il rapporto costruito con Napoli. Il percorso di Matilde in città è stato arricchito dalla collaborazione con i nostri partner, come l’Arsenale di Napoli, Purgatorio ad Arco e Migrantour, che l’hanno aiutata a esplorare e conoscere meglio il contesto cittadino.
Vi aspettiamo!
Il progetto è parte del programma culturale curato da Nicola Ciancio per SuperOtium (progetto ideato da Nicola Ciancio e Vincenzo Falcione), che si propone di offrire alle e agli ospiti nuove prospettive su Napoli, attraverso residenze, mostre, incontri ed eventi, che favoriscono il contatto tra viaggiatrici e viaggiatori e le comunità creative e culturali del territorio. Il tema Look Closer, proposto per la stagione 2024, si propone come un invito ad un’osservazione ravvicinata che consenta la scoperta di dettagli, profondità e imperfezioni.
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Matilde Cassani (Domodossola, 1980) si muove al confine tra architettura, installazione e progettazione di eventi. La sua pratica si occupa delle implicazioni spaziali del pluralismo culturale nella città occidentale contemporanea. I suoi lavori sono stati esposti in numerose istituzioni culturali, gallerie d’arte e sono stati pubblicati in diverse riviste come Architectural Review, Domus, Abitare, Flash art, Arkitecktur, Arqa. È stata borsista presso la “Akademie Schloss Solitude” di Stoccarda e presso l’“Headlands Center for the Arts” di San Francisco. Lo Storefront for Art and Architecture di New York ha ospitato la sua mostra personale “Sacred Spaces in Profane Buildings” nel settembre 2011. Ha progettato il Padiglione Nazionale del Regno del Bahrain alla XIII Biennale di Architettura di Venezia nel 2012 e ha partecipato alla XIV Biennale di Architettura di Venezia con l’opera “A celebration day”, recentemente acquisita dal Victoria and Albert Museum di Londra. Recentemente ha partecipato alla Triennale di Architettura di Chicago, alla Triennale di Oslo e a Manifesta12. Attualmente insegna al Politecnico di Milano e alla Domus Academy.
SuperOtium è una casa nel cuore di Napoli, fondata da Nicola Ciancio e Vincenzo Falcione, pensata per accogliere turisti, artisti, viaggiatori e creativi. Un luogo di incontro dove convivono residenze per artisti, incontri, mostre e l’attività̀ ricettiva, per ispirare gli artisti e i creativi e mettere in discussione gli assunti dei viaggiatori, proponendo nuove prospettive attraverso cui guardare la città. Il programma di residenze di SuperOtium ha visto, fra gli altri, Kensuke Koike, Martina Merlini, Pierre-Antoine Vettorello, Pietro Gaglianò, Massimo Uberti, Hypereden, Bianca Felicori (Forgotten Architecture), Paz Ortùzar (in collaborazione con l’istituto Cervantes di Napoli) Giovanna Silva (in collaborazione con Lorenzo Xiques), Nuvola Ravera (in collaborazione con Made in Cloister), Blase (in collaborazione con ShowDesk), Yasser Almaamoun (in collaborazione con il Goethe Institut), Khaled El Mays (in collaborazione con Edit Napoli).
